Retablo della Visitazione
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Il retablo proviene dalla chiesa di S. Francesco di Stampace, precisamente dalla cappella omonima. In un cartiglio in basso nella scena centrale della Visitazione compare l'iscrizione in minuscola gotica Joha(nn)es Barcelo me fecit. E' questa l'unica opera firmata, in Sardegna, di Joan Barcelo, pittore di Tortosa documentato nell'Isola dal 1488 al 1516. Il polittico, dipinto a tempera su fondo oro, manca della predella e del polvarolo. Lo scomparto centrale inferiore raffigura la Visitazione: l'incontro tra le due donne avviene all'aperto; sullo sfondo un dolce paesaggio collinare, a destra, una costruzione turrita, dalla quale fa capolino un'elegante damigella. Colpiscono, della composizione, le proporzioni goticamente allungate delle figure, la preziosità e la ricercatezza delle vesti. Superiormente è posta una Crocefissione di ispirazione prettamente fiamminga; nei pannelli laterali, partendo da sinistra, in basso, è raffigurato S. Gerolamo con i suoi canonici attributi (il leone accovacciato sul pavimento e un modellino di chiesa in mano). Nel pannello superiore un'elegante Annunciazione si svolge all'interno di un ambiente con finestre che si aprono su scorci di paesaggio alla moda fiamminga. Sulla destra, dall'alto, un'affollata scena della Pentecoste sovrasta la figura di Santa Apollonia che si staglia su un'elegante pavimento di azulejos (piastrelle di maiolica colorata) e su uno sfondo d'oro decorato a racemi. L'intero dipinto si presenta come un interessante esempio di pittura ibero-fiamminga e rivela una pregevole fattura. |
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