Acquamanile a forma di volatile
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Si tratta di un reperto rinvenuto nel territorio di San Salvatore a Mores, in un terreno privato; venne acquistato nel 1919. Vi è riconoscibile un pavone, grazie al confronto con l’esemplare, tipologicamente analogo e completo di pennacchio e coda (qui perduti), custodito a Parigi nel Museo del Louvre e firmato dal bronzista arabo Abd Al Malik il Cristiano, nonostante la superiore qualità formale ed il repertorio decorativo, di stretta osservanza classicista, possano indurre a ritenerlo prodotto in ambiente italobizantino ( a Venezia o in Sicilia) ( R. Serra, R. Coroneo). |
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